Confettura di fragole
Quando ero piccola mio padre coltivava per me e mia sorella una intera porzione di orto solo con fragole, perché ne andavamo matte. E ogni giorno, passando delle ore in campagna con lui, ci divertivamo a immergerci tra quelle piantine piene di frutti rossi e allegri. E ovviamente ne mangiavamo a volontà!
Un ricordo stupendo della mia infanzia che rende le fragole il mio frutto preferito in assoluto.
La confettura di fragole è tra le mie essenziali, sempre in dispensa, fresca, dolce al punto giusto, dal sapore delicato e adatto alla realizzazione di tanti dolci fatti in casa.
La ricetta che solitamente preparo è molto semplice e facile da realizzare. Servono pochissimi accorgimenti e il risultato sarà buonissimo!
Quando si realizzano confetture bisogna fare attenzione a due fattori: la pectina contenuta dalla frutta in questione e la sterilizzazione dei barattoli.
I barattoli si sterilizzano prima o dopo?
I barattoli vanno sterilizzati prima di riempirli con la vostra confettura di fragole.
Immergete i barattoli in una pentola grande e capiente. Avvolgeteli in dei canovacci, così da evitare che si rompano muovendosi durante la sterilizzazione, e copriteli di acqua.
Immergete anche i tappi dei barattoli.
Dopo aver portato l’acqua a ebollizione, lasciatela bollire per circa 20 minuti, spegnete e lasciate raffreddare.
Per fare asciugare i barattoli potete trasferirli in forno a bassissima temperatura, così da essere sicuri di non incorrere in contaminazione.
Dopo aver riempito i barattoli con la marmellata potete creare il vuoto chiudendo i barattoli e portandoli a bollore di nuovo oppure semplicemente chiudendoli e mettendoli a testa in giù.
Io solitamente opto per la seconda soluzione.
Pectina e frutta
La pectina è l’agente che aiuta la confettura a diventare densa e gelatinosa. Se un frutto ha bassissima pectina, come nel caso della fragola, si rischia di avere confetture molto liquide. Le confetture molto liquide oltre a essere troppo inconsistenti non sono adatte nemmeno alla cottura.
La soluzione a questa problematica è aggiungere pectina da una sorgente esterna, che può essere succo di limone oppure pectina commerciale. La pectina commerciale può essere trovata anche nei comuni supermercati.
Il limone, invece, è una aggiunta totalmente naturale e contiene molta pectina. Nella mia ricetta viene utilizzato infatti il limone per incrementare la pectina della confettura di fragola e renderla più densa.
Se invece decidete di utilizzare pectina commerciale potete trovarla in piccole bustine. Seguite accuratamente le dosi indicate sul pacco per le quantità.
Marmellata di fragole
Ingredienti
- 1 Kg di fragole mature (36 oz.)
- 500 gr. di zucchero (16 oz.)
- 60 ml di succo di limone (¼ cup)
- Scorza di due limoni grattugiata finemente
Istruzioni
- Per cominciare scegliete bene le vostre fragole. Scegliete delle fragole mature per la vostra confettura.
- Lavate le fragole con acqua fredda, facendo attenzione a non rovinarle.
- Asciugatele tamponando gentilmente con carta cucina o un panno asciutto.
- Rimuovete il picciolo delle vostre fragole, tagliate le fragole a metà se di grandezza regolare o in quattro se molto grandi. Mettete in una ciotola di vetro.
- Quando avrete finito aggiungete alle fragole il succo di limone, la scorza di limone grattugiata e lo zucchero.
- Girate con una spatola con movimenti lenti. Coprite la ciotola con della pellicola e lasciate macerare per un tempo che va dalle 2 alle 6 ore.
- Nel frattempo procedete con la sterilizzazione dei barattoli. (Trovare la procedura all'inizio della ricetta, per maggiori informazioni aggiungerò delle direttive sulle guide del sito).
- Una volta trascorso il tempo di macerazione trasferite le fragole in una pentola di acciaio o antiaderente. Portate la pentola a ebollizione e poi settate il vostro timer a circa 1 ora.
- Mescolate di tanto in tanto pulendo i bordi della pentola. Non trascurate la vostra marmellata sul fuoco.
- Fate attenzione a non farla attaccare sul fondo, e pulite i bordi della pentola e la schiuma che si crea dall'ebollizione. Coccolate la vostra marmellata di fragole 🙂
- Fermatevi quando la temperatura della marmellata raggiungerà 105°C-108°C o 221°F-227°F.
- Potete utilizzare un termometro da cucina per verificare la temperatura.
- Io mi sono fermata a 106°C o 227°F. Vedrete la vostra confettura cominciare ad addensarsi verso fine cottura.I pezzi di fragola sembreranno sciogliersi nel composto e comincerete a vedere degli sbuffi provenire dalla pentola.
- Una volta ultimata la cottura e tolta dal fuoco trasferite la vostra confettura nei barattoli, assicurandovi di lasciare un bordo di circa mezzo centimetro (¼ inch) tra confettura e bordo superiore.
- Chiudete i vostri barattoli e girateli a testa in giù. Lasciateli sul piano cucina a raffreddare per almeno 12 ore.
- Trascorso questo tempo potrete rigirare i vostri barattoli e fare quella che viene chiamata la prova del "clic", ossia premendo al centro del tappo del barattolo il tappo non fa clic, e non avvertirete alcun tipo di spostamento o rumore.Questo indica che il vuoto è stato creato in modo corretto all'interno del barattolo.
- La creazione del vuoto è una delle fasi più importanti della realizzazione della confettura, in quanto un vuoto corretto garantisce una conservazione della confettura in modo sicuro e senza rischio che vada a male.
- Conservate la vostra confettura in dispensa e utilizzatela per tutto l'anno per le vostre crostate, dolci e preparazioni in cucina.
- Alla prossima!